L’IPNOSI E I DISTURBI DA STRESS

 In Quando usare l'ipnosi

L’ipnosi per gestire lo stress

In questo articolo sarà approfondita l’efficacia dell’ipnosi per gestire lo stress. Lo stress può essere definito come una condizione di pressione data da eventi che determinano uno stato di tensione nella persona.  Dalla tensione deriva la necessità di adattamento all’ambiente, che può essere più o meno funzionale.

Distress, eustress e stress cronico

Nel linguaggio comune con la parola “stress” siamo soliti definire una condizione connotata negativamente. Tuttavia nell’accezione psicologica del termine si distingue il distress dall’eustress. Il “distress” è lo stress negativo che può condurre a reazioni anche patologiche. L’ “eustress” invece si riferisce allo stress positivo, quello cioè indotto dall’attivazione e dall’energia che gli impegni stimolano nel soggetto.Quando la pressione dello stress si fa troppo forte e prolungata nel tempo, possiamo parlare di stress cronico. Esso è dato dall’esposizione continua a fonti di tensione che determinano per la persona effetti negativi sul benessere e sullo stato di salute, sulle relazioni e sulla sua esistenza in generale.

I disturbi da stress secondo il DSM 5

La quinta edizione del DSM 5 ha una categoria  in cui classifica le molteplici forme dei disturbi correlati allo stress: “TRAUMA E DISTURBI LEGATI ALLO STRESS”. Appartengono a questa classe di disturbi:

  • Acuto da Stress, subito dopo traumi, catastrofi, incidenti o atti di violenza;
  • dell’Adattamento, che si manifestano come risposta all’evento stressante si caratterizzano soprattutto per le difficoltà emotive e relazionali;
  • Disturbo Post-traumatico da Stress, che rappresenta la possibile risposta di un individuo ad un evento critico abnorme A differenza del Disturbo acuto da Stress, il Post-traumatico può fare il suo esordio più distante nel tempo e protrarsi a lungo;
  • Disturbo Reattivo dell’Attaccamento, che consiste in una modalità di relazione sociale notevolmente disturbata e inadeguata rispetto al livello di sviluppo.

Lo stress e l’ansia

Esiste una stretta correlazione tra lo stress e l’ansia, infatti accade spesso che i pazienti nel raccontarsi tendano ad associare questi due vissuti. Rispondere bene allo stress implica la capacità di prevenire e gestire l’ansia. L’ipnosi per gestire lo stress rappresenta una tecnica di comprovata efficacia. Infatti, la gestione dello stress e dell’ansia rappresentano due campi di applicazione in cui l’ipnosi ha ottenuto grandi risultati, sia come unico dispositivo terapeutico, sia in associazione alle terapie tradizionali.

Pratica clinica con l’ipnosi per gestire lo stress

L’ipnosi per gestire lo stress è molto utile nella pratica clinica In particolare, intervenire con l’ipnosi Ericksoniana su un paziente che presenta disturbi da stress significa impiegare la suggestione. La suggestione è un elemento centrale nel percorso di guarigione e di superamento dell’evento stressante. Le tecniche Ericksoniane costruiscono le suggestioni attraverso uno specifico utilizzo del linguaggio. Quest’ultimo è intriso di paradossi, metafore, truismi, e lo story telling di esperienze quotidiane. Il tutto è finalizzato e funzionale all’induzione della trance ipnotica per affrontare in maniera indiretta l’evento associato al disturbo da stress.

 

Tale procedura si fonda sulla considerazione che lo stress è causato più dall’interpretazione che diamo alle situazioni che non dalle situazioni stesse. Secondo questa prospettiva, l’ipnosi può contribuire alla ristrutturazione percettiva dell’evento rendendolo, in tal modo, innocuo. Inoltre, l’apprendimento guidato e l’utilizzo costante degli esercizi del Training Autogeno di Schultz contribuiscono a ridurre i vissuti stressanti attraverso l’induzione di modificazioni fisiologiche antitetiche a quelle che comunemente sperimentiamo quando siamo in condizioni di stress o ansia (rilassamento muscolare, vascolarizzazione, battito cardiaco e respirazione regolari); una tecnica che ha il merito di restituire al paziente la sensazione di poter intervenire autonomamente nella gestione dei suoi vissuti emotivi e fisiologici.

Riferimenti bibiografici
Bryant RA, Moulds ML, Guthrie RM & Nixon RDV, The Additive Benefit of Hypnosis and Cognitive–Behavioral Therapy in Treating Acute Stress Disorder, Journal of Consulting and Clinical Psychology 73(2); 334 – 340 (2005).

Dott.ssa Maria Novella Grimaldi
Dottoressa Maria Novella GrimaldiDa circa 20anni esperta di ipnosi strategica, ipnoterapia ericksoniana, ipnosi dinamica e regressiva. Laureata in Psicologia a indirizzo applicativo presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e specializzata in Approccio Breve e Strategico. Da anni utilizzo quotidianamente questo approccio insieme all’ipnosi, durante il percorso terapeutico l’attenzione non viene posta sul passato ma sul presente e sul futuro. Questo tipo di intervento si avvale di tecniche specifiche tra cui ricordo il Training Autogeno, la desensibilizzazione sistematica, l’ipnosi etc. Oltre ad usare le tecniche di rilassamento e l’ipnosi in ambito clinico conduco presso l’Istituto per lo Studio Delle Psicoterapie corsi, riservati a medici e psicologi, per conduttori di Training Autogeno, Tecniche Ipnotiche e R.A.T. Mail: marianovellagrimaldi@gmail.com
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